Miglioramento della qualità nutrizionale della razione
Nella nutrizione dei ruminanti l’entità del rapporto foraggi/concentrati si correla alla salute e al benessere degli animali, oltre che all’impatto ecologico dell’azienda.
I mangimi concentrati sono costituiti prevalentemente da mais e soja e forniscono grandi quantità di elementi energetici e proteici, ma al tempo stesso, essendo il ruminante configurato per un buon sfruttamento di cibi ricchi di cellulosa, ne alterano le vie metaboliche e ne diminuiscono il benessere favorendo numerose patologie.
Se la nutrizione degli animali erbivori si basa prevalentemente su foraggi freschi (erba) e secchi (fieno) di buona qualità, si ha un elevato benessere del rumine in quanto la fibra di lunghe dimensioni consente un’ottimale produzione di saliva che ha importanti funzioni digestive, un efficace lavoro meccanico del rumine e la proliferazione dei batteri ruminali cellulosolitici, i quali producono Acidi Grassi Volatili ben assimilabili e metabolizzabili per il bovino.
Al contrario gli alimenti concentrati tendono a far produrre meno saliva, a far diminuire il lavoro meccanico del rumine e ad alterare il normale equilibrio della flora ruminale, portando a fenomeni come la acidosi e alla statosi epatica, conseguente a stato tossico permanente. Le conseguenze possono essere diminuzione della fertilità degli animali, mastiti, problemi podali, ritenzioni di placenta, diminuzione della longevità degli animali.
INVERSION promuove la produzione e l’utilizzo di foraggi di buona qualità ricchi di fibra digeribile e proteine che determinano un ottimale funzionamento digestivo, minore incidenza di patologie, minori investimenti aziendali per acquisto di mangimi, elevato benessere degli animali che possono estrinsecare comportamenti fondamentali per l’etogramma di specie e maggiore salubrità di prodotti come latte e carni.
La minore incidenza di patologie comporta un minore utilizzo di farmaci veterinari, che hanno un pesante impatto ambientale e sulla salute pubblica, e una maggiore longevità degli animali.
Il rapporto foraggi/concentrati è quindi un indicatore di benessere animale, di impatto ecologico dell’azienda, di utilizzo di risorse locali, di qualità dei prodotti, di estetica aziendale, di economicità delle produzioni.
Perché la qualità nutrizionale dell’erba e dei fieni sia ottimale è necessario che lo stadio vegetativo delle piante in essi contenute sia adeguato, che la composizione floristica sia equilibrata in graminacee e leguminose e che i procedimenti di essiccazione e conservazione dei fieni siano corretti. INVERSION fornisce assistenza tecnica e formazione in tal senso, oltre ad analisi di laboratorio periodiche degli alimenti degli animali. Le competenze dell’allevatore nel valutare i propri fieni in base a colore, odore, fogliosità e consistenza al tatto sono fondamentali per un efficace utilizzo di questa risorsa.
Nell’ambito del progetto si incentiva un aumento del rapporto foraggi/concentrati, per esempio passando da 60/40 a 70/30. Ciascuna azienda valuta la propria evoluzione in tal senso in base al miglioramento di tale importante indicatore.
Una buona razione per bovini, asini e suini prevede anche la necessità di un integratore minerale, la cui composizione deve essere formulata in base alle carenze di minerali e microelementi presenti nei foraggi.
Il progetto INVERSION prevede assistenza tecnica per formulare una buona razione per gli animali basata sui foraggi e formazione specifica di tipo partecipato, al fine di riconoscere il valore nutritivo dell’erba e dei fieni tramite analisi di laboratorio e valutazione sensoriale. INVERSION inoltre supporta gli allevatori nel formulare un integratore minerale in base alle loro specifiche esigenze.
Per quanto riguarda i mangimi, costituiti da semi di cereali e proteaginose, il progetto incentiva l’utilizzo di prodotti locali preparati in modo da alterare il meno possibile la funzionalità ruminale, per esempio tramite schiacciamento.
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